Inaugurazione della nuova rivista Sdvig / Shift. Transnational Russian Studies

Palazzo Du Mesnil, Sala conferenze alle ore 15:30
Inaugurazione della nuova rivista Sdvig / Shift. Transnational Russian Studies

Sebbene la slavistica italiana vanti numerose riviste prestigiose, di alto valore scientifico e con una lunga tradizione, Sdvig / Shift. Transnational Russian Studies nasce dall’esigenza di colmare una lacuna, ossia l’assenza di una pubblicazione dedicata esclusivamente alla letteratura e cultura russa e russofona in una prospettiva transnazionale.
Proprio oggi, quando gli studi sulla letteratura e cultura russa e russofona hanno bisogno di liberarsi dall’identificazione con uno stato aggressore, è determinante preservare una tradizione che ha sempre svolto un ruolo cruciale nello sviluppo artistico, estetico e teorico globale.
Il titolo della rivista rimanda al termine di origine futurista, e poi dei formalisti, “sdvig”, slittamento. Nella definizione di A. Hansen-Löve si tratta della “incommensurabilità universale, della contraddizione posta nella costruzione del mondo, che non solo ‘viene rappresentata’ in modo passivo nell’opera d’arte, ma che organizza in modo dinamico l’opera stessa”. Lo slittamento assume diverse connotazioni a seconda della direzione di indagine: lo slittamento semantico, che deriva dallo straniamento, nel testo letterario e poetico è alla base della creazione del senso; dal punto di vista diacronico lo slittamento segna il mutamento del paradigma interpretativo e creativo.
Rigore metodologico e filologico, coniugato ad un approccio semiotico, che include anche le nuove direzioni delle Digital Humanities, caratterizzano la rivista e il gruppo internazionale di studiosi, che è stato invitato a fondarla. La gamma di tematiche che si intende esplorare riguarda la cultura russa (e russofona) in ambito transnazionale, nel suo nesso con le altre culture del mondo, il loro pluralismo e la loro varietà intrinseca, le questioni di world literature, i metodi esatti nello studio della letteratura, l’eredità del formalismo e dello strutturalismo, le relazioni tra la letteratura e le altre discipline artistiche, solo per citarne alcune.
Ci auspichiamo che questa nuova rivista possa diventare uno spazio privilegiato di incontro e di discussione tra i russisti, specialmente nel contesto attuale, in cui l’invasione russa dell’Ucraina ha disgregato la nostra comunità internazionale.

Data di ultimo aggiornamento: 11 Dicembre 2023