
L’Associazione “Archivio per la memoria e la scrittura delle donne”, nata nel 1998 e intitolata ad Alessandra Contini Bonacossi, ha promosso nel corso degli anni molte iniziative; tra queste un importante lavoro di censimento delle carte di donne presenti nei fondi delle biblioteche e in archivi pubblici e privati della Toscana, l’organizzazione di un convegno internazionale su “Le donne Medici nel sistema europeo delle corti, XVI-XVIII secolo”, il festival “Sui generis” negli spazi del Museo Marino Marini di Firenze e ancora un festival, “Dove/nondove. Luoghi visti luoghi immaginati” presso l’Archivio di Stato di Firenze. On line si può visitare il Parco virtuale “Dove/nondove” ideato come prosecuzione dei lavori del festival. L’Associazione promuove inoltre alcune collane di studi e fonti presso la Firenze University Press, la Società Editrice Fiorentina e le Edizioni Effigi.
Coerente con le finalità dell’Associazione è “Vite, carte, memorie. Archivi di donne in Toscana”, secondo ciclo di incontri on line condotti direttamente dai luoghi di conservazione degli archivi. La modalità colloquiale è volta ad avvicinare un pubblico ampio alle carte e alla personalità di donne talora famose, più spesso poco note o dimenticate, raccontate attraverso i loro scritti conservati nelle biblioteche, negli archivi, nelle istituzioni culturali della Toscana. Nell’occasione, queste aprono le loro porte al pubblico per un itinerario che intreccia biografie, scritture, carte, restituendo profili e sguardi inediti, frammenti di vite e di opere.
Gli incontri si svolgeranno tra gennaio e maggio 2024, dedicati a Marietta Piccolomini (25 gennaio), Cesira Pozzolini Siciliani (29 febbraio), Licia Collobi Ragghianti (14 marzo), Anna Franchi (11 aprile), Anna Innocenti Periccioli (9 maggio), Caterina Bueno (30 maggio).
Con questo progetto – che ha il patrocinio della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana e del Dipartimento di Scienze umane e sociali (DSUS) dell’Università di Napoli L’Orientale – l’Associazione si propone di passare dai censimenti di carte di donne presenti in una miriade di fondi eterogenei al riconoscimento e alla piena valorizzazione di quelli che nascono invece come veri e propri archivi personali, pensati e conservati come tali. Sono numerosi e ricchi di interesse. La loro scoperta è la prima tappa di un percorso per realizzare, in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, una mappa degli archivi di donne in Toscana che valorizzi la multiforme attività di queste figure e nel contempo i luoghi e le istituzioni che ne conservano le carte.
A cura di Caterina Del Vivo, Aurora Savelli, Anna Scattigno, Monica Valentini, Carla Zarrilli.
Link: https://us05web.zoom.us/j/87015252009?pwd=lig1PvyiuatcNIdiDralbvuuPNvFWU.1