L’Università degli Studi di Napoli "L’Orientale", anche attraverso la stipula di convenzioni con altre Università, Istituti di cultura ed enti pubblici nazionali ed esteri, ha costituito una serie di Centri di elaborazione culturale.
Descrizione: Il Centro Studi Cibo e Alimentazione si propone di favorire la conoscenza di tematiche e aspetti legati al Cibo e all’Alimentazione, declinando tale conoscenza secondo le prospettive di un approccio interculturale e transculturale, con particolare riguardo alle forme, alle rappresentazioni e alle pratiche della produzione, del consumo e dello scambio di Cibo, e a quelle che le comunità umane hanno intrattenuto e intrattengono con l’Alimentazione, quale espressione del loro essere, agire e comunicare storico, sociale e culturale.
Coordinatore: Flavia Cuturi.
Descrizione: Il MoMi si propone di promuovere programmi strategici multidisciplinari sul tema, attraverso incontri, seminari periodici e pubblicazioni, elaborando una piattaforma informativa online, stabilendo un proficuo dialogo con gli operatori non accademici del settore (enti locali, istituzioni, associazioni che operano nel campo della multiculturalità).
Coordinatore: Fabio Amato.
Descrizione: Il Centro per lo studio e l’edizione dei testi (CESET) promuove lo studio dei testi finalizzato alla loro edizione, traduzione e commento; favorisce l’approfondimento teorico e metodologico dell’ecdotica, incoraggia la riflessione sulle pratiche editoriali in culture diverse e sostiene lavori incentrati sui testi e sulla loro tradizione.
Coordinatore: Antonella Sannino.
Descrizione: Il Centro di Studi sull’Europa Contemporanea (CeSEC) svolge attività di ricerca, formazione e divulgazione in una prospettiva interdisciplinare nel campo dell’European Studies.
Coordinatore: Paolo Wulzer.
Descrizione: Il Centro Studi Postcoloniali e di Genere è nato con l’intenzione di promuovere una conoscenza critica dei rapporti del sapere e del potere che inquadrano il mondo contemporaneo formato attraverso processi di colonizzazione e subordinazione.
Coordinatore: Silvana Carotenuto.
Centri Interuniversitari
I Centri di Ricerca Interuniversitari, disciplinati dall’art. 91 del D.P.R. 382/80, costituiscono uno strumento di collaborazione scientifica tra docenti di Università diverse afferenti a uno o più dipartimenti. Le attività di tali centri possono essere connesse alla partecipazione a progetti scientifici promossi da enti pubblici di ricerca o da altre attività di ricerca, che UNNIOR svolge sulla base di contratti o convenzioni
Direttrice del centro: Elena Tavani
Il Centro interuniversitario di ricerca “Estetica Contemporanea” (ESC) intende perseguire i seguenti obiettivi: sostenere e coordinare iniziative scientifiche e ricerche nel campo degli studi dell’estetica filosofica contemporanea, della storia dell’arte e della critica, dell’antropologia e della comparatistica; organizzare seminari, conferenze e convegni allo scopo di favorire la collaborazione scientifica e lo scambio di esperienze e conoscenze tra le università aderenti al Centro e altri Dipartimenti universitari, Fondazioni, Enti pubblici e privati che si occupano di studi di estetica, storico artistici, di comparatistica, di teorie dell’immagine e dei media e del patrimonio culturale, di arte contemporanea; elaborare progetti comuni finalizzati anche alla partecipazione a bandi di finanziamento nazionali ed europei; realizzare pubblicazioni scientifiche e prodotti della ricerca sugli argomenti proposti dal Centro; mettere in atto ogni altra iniziativa utile a raggiungere gli scopi previsti dallo Statuto.
Il Centro, anche in collaborazione con altri centri, istituti ed enti pubblici e privati, a livello nazionale e internazionale, nel rispetto delle competenze degli organi di governo delle Università aderenti, intende costituire un luogo di ricerca e di incontro interdisciplinare. Il Centro promuove e realizza ricerche, iniziative didattiche, di formazione e di terza missione nel campo degli studi di estetica, storico artistici, di comparatistica, di teorie dell’immagine e dei media e del patrimonio culturale.
Direttrice del Centro: Tiziana Terranova
Il CRiTT si propone di svolgere attività di ricerca, formazione e divulgazione con l’intento di:
a) costituire un luogo di ricerca e di incontro tra studiose e studiosi interessati all’intersezione tra tecnologie digitali e culture contemporanee, e tra culture digitali e processi di soggettivazione politica con particolare riferimento ai media, alle reti e alle piattaforme digitali, alle tecnologie informatiche e computazionali, alla produzione e gestione dei dati e alla produzione e consumo di contenuti digitali, secondo approcci e metodi che privilegiano le diversità (classe, razza, genere, etnicità, sessualità) in una dimensione intersezionale e transnazionale e una prospettiva critica situata;
b) consolidare, ampliare e diffondere le ricerche condotte a livello nazionale e internazionale attraverso: a) la promozione di seminari, conferenze, laboratori, convegni ed eventi culturali di varia natura; b) l’attivazione di strumenti (riviste o collane di volumi etc.) utili a una sistematica e capillare divulgazione e una disseminazione dei risultati di ricerca;
c) la promozione di scambi e l’attivazione di rapporti istituzionali con analoghi e affini gruppi e centri di ricerca nazionali e internazionali; c) elaborare proposte di finanziamento e progetti di ricerca inerenti al rapporto tra tecnologie digitali, culture contemporanee e processi di soggettivazione politica in chiave intersezionale e transnazionale;
d) favorire l’alta formazione di giovani ricercatori, mediante la promozione di assegni di ricerca e borse di dottorato presso le strutture dipartimentali, per lo svolgimento di ricerche coerenti con le tematiche del Centro;
e) promuovere iniziative di condivisione di eventi formativi curriculari ed extracurriculari diretti a studentesse e studenti universitari di livello triennale, magistrale e dottorale.
Direttrice del Centro: Floriana Galluccio
Il Centro promuove e realizza ricerche, iniziative di terza missione e fornitura di servizi a enti pubblici e privati, formazione e attività didattiche, nel campo degli studi interdisciplinari in: geografia politico-amministrativa, geografia politica, storia delle istituzioni, diritto, sociologia, statistica ed economia politica, organizzazione storica e politica del territorio, digital humanities e digital knowledge, finalizzato all’analisi dell’organizzazione storica e della politica del territorio.
Il Centro promuove iniziative culturali e scientifiche, organizza incontri di docenti e ricercatori attivi nelle Università Italiane, individua gli eventuali coordinamenti delle ricerche scientifiche nel suddetto campo di studi in Italia e svolge attività di ricerca anche con la collaborazione di docenti e ricercatori universitari di altre università nazionali e internazionali e personalità di alta qualificazione scientifica o professionale.