
Seminario/conversazione con Carlo Galli (Università di Bologna) a partire dal suo libro "Democrazia, ultimo atto?" (Einaudi, 2023).
Introduce e modera Diego Lazzarich (docente di Storia delle dottrine politiche).
Ne discutono: Elena Tavani (docente di Estetica) e Ottorino Cappelli (docente di Scienza politica).
Dalla quarta di copertina del libro: "Le democrazie hanno perduto di fatto la consapevolezza della propria origine e della propria complessità e vulnerabilità, fino a risultare deficitarie per eccessi opposti: a causa di conformismi e automatismi da una parte, e di esasperazioni polemiche dall’altra. Per rinvigorire la democrazia, è fondamentale individuare l’origine di questi deficit e capire che cosa è andato storto nel processo di democratizzazione del mondo che pareva a portata di mano dopo il 1989. Ma, soprattutto, è necessario che gli individui vogliano ancora la democrazia, con tutte le sue opacità e contraddizioni.
La democrazia è lo strumento politico per ricostituire la sfera pubblica, cioè le condizioni di sicurezza e di partecipazione per un ragionevole controllo sull’esistenza individuale e collettiva. Ma deve essere una democrazia concreta, e la concretezza implica la piena percezione delle luci e delle ombre, delle trasparenze e delle opacità."