L’Orientale intende svolgere un ruolo attivo nell’educare la comunità a stili di vita sostenibili, consapevole del suo ruolo istituzionale di università pubblica, e agire in modo responsabile nella gestione delle strutture, dei processi e delle risorse, ricercando la massima condivisione e l’impegno dell’intera comunità accademica nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
Lo Statuto de L’Orientale (art. 2 comma 2, 12, 17) e il Codice Etico ispirano i principi di responsabilità dell’Ateneo: Responsabilità; Trasparenza; Comportamento etico; Rispetto degli interessi delle parti; Rispetto della legge; Rispetto dei diritti umani e delle norme internazionali di comportamento.
Le politiche di sostenibilità insistono su due ambiti:
- la gestione delle strutture, dei processi e delle risorse nel rispetto dei principi dello sviluppo sostenibile, ponendo attenzione, nelle azioni intraprese, all’impatto ambientale (planet) e al benessere sociale (people), ai fini di un miglioramento della performance e dell’attrattività dell’Ateneo;
- la formazione, ossia lo sviluppo di conoscenze sui temi della sostenibilità (insegnamenti impartiti, eventi organizzati e partecipati) nel rispetto della più tradizionale missione dell’Università di “fare educazione” e di stimolare le coscienze degli studenti, nonchè della più innovativa missione di pubblic engagement e terza missione, nel contribuire alla diffusione di stili di vita sostenibili per la comunità di riferimento e la collettività tutta.
Dal 2015 L’Orientale è membro della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), un network operativo nato per lo scambio di pratiche, relative alla gestione “virtuosa” degli Atenei, nell’ottica di offrire un supporto alle Università nell’implementazione delle stesse pratiche o di “lavorare” per il loro miglioramento, ovviamente in considerazione della specificità dei singoli Atenei; lo scambio di esperienze di didattica nell’ottica dello sviluppo sostenibile.
L’Ateneo, con il coordinamento della prof.ssa Alessandra De Chiara delegata allo Sviluppo della Sostenibilità, partecipa ai gruppi di lavoro Mobilità, Cibo, Educazione, Rifiuti, Inclusione e giustizia sociale, Università per l’industria; contribuisce ai lavori dei diversi gruppi ed ha attivato diverse iniziative per la mobilità sostenibile, la raccolta dei rifiuti, il consumo di cibo, l’inclusione sociale e l’educazione sostenibile.