
Nell'ambito della mostra "Spazio al Futuro", realizzata dalla fondazione IDIS e presso Città della Scienza in concomitanza con l'ultima edizione di Futuro Remoto, un gruppo di studentesse, studenti, e docenti dell'Università di Napoli L'Orientale ha progettato e allestito una sala dedicata interamente all'affascinante tema dell'astronomia nel Vicino Oriente antico. Tra gli oggetti esposti alla mostra, visitabile fino al 23 luglio, ci sono un plastico ricostruttivo di una ziggurat, riproduzioni artigianali di tavolette cuneiformi con calcoli astronomici, un frammento dell'epopea di Gilgamesh, un modello tridimensionale del cosmo mesopotamico, e molto altro, inclusa una "stazione scribale" dove provare in prima persona a scrivere in cuneiforme e una application digitale dove visualizzare e manipolare le funzioni matematiche con cui gli antichi babilonesi calcolavano le fasi della luna e dei pianeti... Attraverso un apposito QR-code si ha accesso ad approfondimenti tematici online, di cui molti realizzati da studentesse e studenti dei corsi di Assiriologia de L’Orientale, così come studentesse e studenti sono tra gli autori di alcune delle riproduzioni di tavolette e modelli ricostruttivi esposti.
Pannello introduttivo: Le navicelle spaziali e i viaggi su Marte hanno le loro origini, si può dire, nella bassa Mesopotamia (Iraq), quando 5000 anni fa i Sumeri inventarono la scrittura cuneiforme e iniziarono a registrare osservazioni dei fenomeni astrali. Nel corso della loro storia millenaria, le civiltà del Vicino Oriente antico svilupparono tecniche di calcolo matematico e geometrico di eccezionale livello. L’ambito in cui la scienza mesopotamica raggiunse il culmine della sofisticazione è proprio l’astronomia. Alcune delle scoperte fatte allora, come il calcolo integrale per la visualizzazione del movimento attraverso un grafico tempo-velocità nello spazio, dovettero aspettare il tardo medioevo per essere ‘riscoperte’; altre, invece, vennero recepite da Egizi, Greci e Romani e sono arrivate fino a noi: la divisione del cerchio in 360 gradi e lo zodiaco nascono qui! Osserva da vicino una tavoletta cuneiforme, toccala per sentirne i cunei sotto i polpastrelli, prova tu stesso a imprimere i segni… E poi sali in cima a una ziggurat, calcola il novilunio con il sistema sessagesimale, guarda l’alba al solstizio d’estate dalla porta di un tempio ittita — esplora il cosmo e lo spazio con gli occhi degli antichi!