
Con più di 300 eventi torna la storica manifestazione del Maggio dei Monumenti, la cui 30esima edizione è dedicata al tema “Le acque di Napoli”: dal 3 maggio al 2 giugno aperture straordinarie, spettacoli, incontri, laboratori, performance e una mostra diffusa articolata in cinque sezioni attraverso la città, offriranno ai cittadini e ai tanti turisti attesi la possibilità di scoprire storie e nuovi luoghi, di muoversi attraverso strade e quartieri seguendo narrazioni inedite.
Tavola rotonda "Mediterraneo e oltre"

La tavola rotonda "Mediterraneo e oltre", promossa dalla Fondazione Valenzi e dall'Orientale nel quadro del Maggio dei Monumenti intende sviluppare una riflessione sul Mediterraneo e Napoli, con interventi improntati a diversi temi e prospettive disciplinari. Dopo i saluti della presidentessa della Fondazione Valenzi e del Magnifico Rettore, prenderanno la parola:
- Rosario Sommella: il Mediterraneo da Napoli, l’importanza di una posizione;
- Augusto Guarino: al centro del Mediterraneo. l’Italia, snodo tra penisola iberica e Balcani, una prospettiva culturale;
- Monica Ruocco: l’eredità perduta del Mediterraneo. Contatti culturali in una prospettiva di lunga durata;
- Giuseppe Cataldi: le tradizioni giuridiche delle regioni del Mediterraneo e la tutela dei diritti individuali e collettivi.
Moderatore dell’incontro sarà il giornalista Procolo Mirabella.
Negli ambienti antistanti la sala in cui si svolgerà la tavola rotondi è anche visitabile fino al 31 maggio la mostra "Maurizio Valenzi. un italiano dell'atra riva" a cura di Olga Scotto di Vettimo. Per informazioni scrivere a daameventi@unior.it oppure a segreteria@fondaizonevalenzi.it.
Corografia dell’Acqua: danze, suoni e segni attraverso le culture

A Palazzo Corigliano, dalle 10:30 alle 14:00, nella cornice di “Maggio dei Monumenti”, l’iniziativa “Corografia dell’Acqua: danze, suoni e segni attraverso le culture” svilupperà reading letterari e performances musicali e teatrali legati al tema dell’acqua. Performance che offriranno alla cittadinanza un variegato panorama di tradizioni, testi letterari, componimenti musicali e danze legati all’acqua nei diversi contesti geo-culturali studiati dall’Ateneo. La partecipazione degli artisti Veronica Aishanti, Salvatore Morra, Marzouk Mejri, Simona De Sarno, Federica Cinque e l'Ensemble Dong Xun comporranno un affascinante quadro delle esperienze umane e un’opportunità per costruire ponti tra culture altre e la città di Napoli.