Il convegno internazionale "Disenso y disidencia en la España del siglo XVI: la vigilancia de las ideas político-religiosas" (Napoli, Palazzo Du Mesnil, 3-4 dicembre 2024) è una delle iniziative del progetto di ricerca I+D, “Herejía y heresiografía en la era de la confesionalización (1522-1564). Hacia una historia conceptual y una metaforología del disenso”, coordinato dalla prof.ssa María José Vega (Universitat Autònoma de Barcelona). Tra gli obiettivi del progetto c’è quello di esplorare la concezione politica dell’eresia e la relazione concettuale fra eresia, sedizione e violenza (con particolare attenzione all’adozione della retorica anti-ereticale nella rappresentazione del potere imperiale e monarchico), insieme all’analisi della gestione testuale del dissenso e del conflitto politico-religioso. In quest’ambito si colloca il convegno organizzato dalla prof.ssa Donatella Gagliardi (UNIOR) e dalla prof.ssa María José Vega (UAB), i cui relatori faranno luce sulle reti della dissidenza politico-religiosa nella Spagna del Cinquecento (in una visione dinamica, attenta alla porosità delle frontiere geografiche), nonché sul fenomeno dell’eresia concepita in termini politici, come minaccia per la pace sociale o il potere territoriale. Si approfondirà, inoltre, il tema della letteratura di controversia, con particolare attenzione ai polemisti antiislamici e ai pamphlets contro "falsos conversos" e cripto-ebrei; infine si proporrà una prima approssimazione alla nuova eresiografia del XVI secolo, come genere di rappresentazione del conflitto dottrinale e delle tensioni politico-religiose dell’epoca, vincolato agli interessi geo-politici degli Asburgo.