La Cattedra di Cultura Italiana dell'Università di Berkeley, California, è un tributo duraturo alla ricchezza culturale che l'Italia ha donato al mondo nel corso dei secoli. Fondata nel lontano 1928 con i generosi contributi dei cittadini californiani, principalmente della baia di San Francisco, l'istituzione si impegna a portare avanti l'eredità culturale italiana attraverso conferenze, insegnamenti e simposi internazionali.
Ogni anno, uno dei più “rinomati e talentuosi studiosi italiani” è invitato a occupare la cattedra, offrendo agli studenti l'opportunità di immergersi nella cultura italiana attraverso una serie di conferenze pubbliche e un corso dedicato. Quest'anno la cattedra è stata affidata alla professoressa Roberta Morosini, ordinario di Letteratura Italiana presso l’Orientale di Napoli. Il corso, dal titolo "A Sea of Paper. Maps, people and spaces of the Mediterranean, from Dante to Renaissance Island Books" guiderà gli studenti attraverso un viaggio letterario e culturale che attraversa il Mediterraneo, esplorando le mappe, le persone e gli spazi che hanno plasmato la regione dall’epoca di Dante ai libri insulari rinascimentali.
15 febbraio - To different Ports. A Ship without a Sail." The Memory of Water. Sea & Rivers of Exile in Dante's Cosmography.
L'evento ha approfondito il modo in cui Dante utilizza mari e fiumi per rappresentare l'esperienza dell'esilio, esplorando la sua memoria e quella del mondo. SI è analizzato, inoltre, come l'esilio di Dante abbia influenzato la sua visione del Mediterraneo, considerato da una prospettiva "mediterraneocentrica" che riconsidera l'Europa attraverso il prisma dell'acqua e delle rotte navigabili, sfidando le tradizionali nozioni di "centro" e "periferia" esplorando gli spazi di alterità.