
Collaboratore esperto linguistico dell’Ateneo da 25 anni, Robin Lindsay rappresenta un ponte tra Napoli e la Scozia, non solo sul piano linguistico e accademico, ma anche attraverso la passione per il calcio.
Scozzese di Glasgow, tifoso del Napoli fin dai tempi della Serie B, Lindsay ha raccontato in un'intervista il suo amore per la città e per gli azzurri, paragonando l’Inghilterra al Nord Italia e il Sud – Napoli e la Scozia – come luoghi dove intelligenza, immaginazione e orgoglio diventano strumenti per superare ostacoli più grandi.
Giunto per la prima volta a Napoli nel 1971, ha poi scelto di tornarci per lavoro nel 2000. Da allora ha seguito da vicino il percorso del Napoli, condividendo l’emozione dello scudetto anche attraverso un video multilingue prodotto in Ateneo due anni fa per celebrare la vittoria azzurra, con il supporto del delegato allo sport Marco Ottaiano.
Nel racconto emerge una visione affettuosa e partecipe della città, vissuta anche nei momenti difficili e nei ricordi familiari: Pozzuoli, Ischia, le prime parole in napoletano, lo stadio Maradona e l’abbonamento fatto già nei primi anni Duemila.
Lindsay non ha mai smesso di tifare anche per i Rangers di Glasgow, squadra della sua infanzia. Vedere Napoli e Rangers affrontarsi in Champions League è stato, come ha raccontato, “uno dei sogni realizzati della mia vita”.