
Il 7 ottobre 2025 Paolo Wulzer, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, e Enrico Fardella, Coordinatore del doppio titolo tra la LM in Relazioni e Istituzioni dell’Asia e dell’Africa (MRI) e il Master of Arts in International Affairs (MAIA) della John Cabot University (JCU), hanno accompagnato a Roma un gruppo di studenti del primo anno di MRI per un incontro formativo presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
La sessione ha affrontato la struttura della Farnesina, le linee guida della politica estera italiana e indicazioni operative per la preparazione al concorso diplomatico. Un ruolo di particolare rilievo è stato svolto dall’Ambasciatore Armando Varricchio, già Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti e in Germania, che, con autorevolezza e sensibilità, ha guidato la delegazione insieme alla Ministra Plenipotenziaria Giuliana Del Papa, Responsabile dell’Unità di Analisi e Programmazione del MAECI, e a un gruppo di giovani diplomatici della medesima Unità.
La presenza dell’Ambasciatore ha conferito all’iniziativa una significativa valenza istituzionale e strategica, favorendo un dialogo costruttivo tra mondo accademico e diplomazia. Nel pomeriggio, la delegazione ha visitato la John Cabot University ospite del Presidente Franco Pavoncello e del del Direttore del MAIA Prof. Michael Driessen. Il gruppo ha svolto un tour del campus e un confronto con studenti e docenti del MAIA sulle prospettive del doppio titolo MRI–JCU.
L’attività, sostenuta dai fondi dedicati al programma, ha evidenziato il proprio valore strategico in termini di accresciuta visibilità internazionale del corso, di scambio diretto tra studenti incoming e outgoing e di ulteriore consolidamento dei rapporti istituzionali con MAECI e JCU.
Si esprime un sentito ringraziamento all’Ufficio Relazioni Internazionali dell’Ateneo per il qualificato supporto logistico-organizzativo e a Francesca Bellino, Coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale in MRI, per l’attenzione costante e la preziosa collaborazione. Un apprezzamento particolare va agli studenti per l’impegno, l’entusiasmo e la qualità degli interventi.