Dottorati fino al XXVIII ciclo

Coordinatore: Prof. Irene Bragantini (Archeologia e storia dell’arte romana - Archeologia delle province romane - "L’Orientale")


Sede amministrativa: Dipartimento di Studi Asia Africa Mediterraneo ("L’Orientale")
Durata del Dottorato: 3 anni
Numero posti a disposizione: 4
Numero Borse di studio: 2


Collegio dei Docenti:

Prof. Giuseppe Camodeca (Epigrafia latina – Storia romana - "L’Orientale")
Prof. Emanuele Greco (Archeologia della Magna Grecia - "L’Orientale")
Prof. Giulia Sacco (Epigrafia e antichità greche - "L’Orientale")
Prof. Bruno Genito (Archeologia e storia dell’arte del Vicino Oriente antico -Archeologia e Storia dell’arte iranica - "L’Orientale")
Prof. Anna Maria D’Onofrio (Archeologia e Storia dell’arte greca - Storia dell’Archeologia - "L’Orientale")
Prof. Fabrizio Pesando (Archeologia della Magna Grecia - Antichità pompeiane e ercolanesi – Topografia antica - "L’Orientale")
Prof. Maria Vittoria Fontana (Archeologia e storia dell’arte musulmana - "La Sapienza" - Roma)
Dott. Matteo D’Acunto (Archeologia di Creta e delle Cicladi- Archeologia e storia dell’arte greca – "L’Orientale")
Dott. Anna Filigenzi (Archeologia e storia dell’arte dell’Asia centrale – Archeologia e storia dell’arte dell’India- "L’Orientale")
Dott. Roberta Giunta (Archeologia e storia dell’arte musulmana - Epigrafia islamica - "L’Orientale")
Dott. Rosanna Pirelli (Egittologia - "L’Orientale")
Dott. Chiara Visconti (Archeologia del Buddismo-Archeologia e storia dell’arte cinese - "L’Orientale")


Il Dottorato si articola in quattro opzioni:

1) Preistoria e protostoria mediterranea e asiatica (Origine delle società complesse e della organizzazione statale dal Mediterraneo ai paesi asiatici)
2) Oriente e Occidente nel primo millennio a.C., fino all’età romana e agli Han (Forme dello scambio e trasmissione delle ideologie; iconografia, iconologia e strutture mentali)
3) Il Mediterraneo antico e l’Africa (Le componenti della cultura, delle società e della economia )
4) Archeologia e storia dell’arte tardoantica, medievale e islamica (Monumenti e cultura materiale)

Il dottorato mira ad integrare in un’unica visione il mondo antico dal Mediterraneo all’Asia e all’Africa e a focalizzare gli studi sulle relazioni tra le varie componenti di questo vasto orizzonte geografico e culturale, oltre che sulle aree di contatto e di scambio, spesso trascurate nei dottorati archeologici di taglio tradizionale.
L’approfondimento di questo innovativo indirizzo di ricerca mira specificatamente a formare un profilo di archeologo più duttile, più aperto a nuove sperimentazioni, in definitiva più funzionale ad un mercato del lavoro che si avvia ad essere sempre più frequentemente indirizzato verso esperienze sopranazionali.
La sede de "L’Orientale" si dimostra idonea allo svolgimento del programma formativo previsto, potendo contare sia sulla particolare composizione del corpo docente che sulla esistenza di un Centro Interdipartimentale di Servizio per l’Archeologia, fornito di attrezzature idonee a soddisfare le esigenze più avanzate di applicazioni tecniche alla ricerca archeologica. I dottorandi possono inoltre accedere alle attrezzature tecniche presenti nel Dipartimento e consultare liberamente i volumi della biblioteca.
Estremamente positive, per la possibilità di esperienze variate offerte ai dottorandi, si rivelano anche le numerose attività di scavo gestite da "L’Orientale" nonché i numerosi accordi per dottorati in co-tutela istituiti con Università straniere.

X Ciclo Nuova Serie (XXV) 

Posti: 3
Borse: 1
Durata: 3 anni


IN COLLABORAZIONE CON: Libera Università di Bruxelles; Minzu University of China (The Central University of Nationalities)


Coordinatore: Prof.ssa Giacomella Orofino

TEMATICHE DI RICERCA:
Le tematiche di ricerca coprono uno spettro di settori di ricerca particolarmente ampio, data la particolare struttura del Dottorato articolato in due curricula e in cinque profili. Le tematiche affrontate si estendono da sperimentazioni linguistiche nella letteratura cinese “postmodernista” a prodotti informatici e problemi di semantica del giapponese moderno, dalla letteratura “dell’esilio” in Cina alla cultura e identità dei cinesi di Bali. Le ricerche coperte del dottorato sono ampie ma nel contempo oltremodo specialistiche, tali da garantire una solida formazione dei dottorandi in diversi settori all’avanguardia nella ricerca estremorientalistica.

X Ciclo Nuova Serie (XXV)

Posti: 3
Borse: 2
Durata: 3 anni


IN COLLABORAZIONE CON: l’IsIAO; l’Institut national des langues et civilizations orientales, Parigi; l’Ecole pratique des hautes études (EPHE), Paris; l’Università Ca’ Foscari, Venezia., l’INALCO el’EPHE. Sono in via di definizione accordi con l’Universität Hamburg-Institut Asien und Africa con cui esistono convenzioni già firmate per lauree biennali congiunte (in un quadro multilaterale che coinvolge anche l’INALCO e l’Università di Varsavia), e, in Iran, le Università di Shiraz e Tarbiat-e modarres di Tehran, con entrambe le quali L’Orientale ha firmato convenzioni per lo scambio di docenti e per la collaborazione a livello dottorale.


Coordinatore: Prof. Adriano Rossi

TEMATICHE DI RICERCA:
Ricerche relative all’archeologia e storia dell’arte iranica di epoca pre-achemenide, achemenide, sassanide e partica; ricerche relative all’archeologia e storia dell’arte iranica in epoca islamica; dialettologia e linguistica iranica; filologia iranica applicata alle principali lingue di epoca antica e medioiranica, e con specifici interessi all’area di contatto indo-iranica; storia della lingua persiana e delle principali lingue iraniche; aspetti comparatistici della letteratura persiana dalle origini alla letteratura contemporanea; storia dell’impero ottomano; filologia turca; letteratura turca; storia e ideologia dell’Iran preislamico ed islamico, e delle regioni centroasiatiche di ambito culturale turco e iranico.

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Vicino Oriente Antico

Coordinatore:Prof. Carlo Zaccagnini

Il dottorato di ricerca "Vicino Oriente antico" nasce da un precedente dottorato in "Studi Mesopotamici" attivo sin dal 1983 presso la sede di ateneo, primo dottorato attivato in Italia per tali studi.
Da allora, sotto la guida di vari gruppi di studiosi e con la collaborazione di molti esperti internazionali, il dottorato ha promosso un notevole programma di ricerche e di formazione per giovani studiosi, ampliando poi i propri orizzonti, assorbendo in parte anche l’eredità scientifica di un altro importante dottorato di ateneo, quello in "Orientalistica - Scienze filologiche dell’Asia Occidentale antica".

Negli ultimi anni, il dottorato "Vicino Oriente antico" ha significativamente potenziato la propria offerta didattica, mediante un costante aggiornamento delle risorse bibliografiche, informatiche e logistiche a disposizione. Ai dottorandi è garantita, fra l’altro, la possibilità di soggiorni di studio e ricerca in Italia e all’estero presso le istituzioni scientifiche, accademiche e museali del settore.

Il triennio di formazione scientifica e operativa fornita dal dottorato “Vicino Oriente antico” garantisce ai dottori di ricerca una qualificazione estremamente significativa, non solo in vista dell’inserimento nei campi lavorativi attinenti alla ricerca scientifica, ma anche in tutti quegli ambiti - editoria, beni culturali, informazione - in cui sia richiesta una solida preparazione ed esperienza di tipo interdisciplinare, acquisita sul campo, in questo settore. 

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Africanistica

Coordinatori: Prof. Lanfranco Ricci, Prof. Paolo Marrassini, Prof. Alessandro Triulzi e, dall’a.a. 2010-2011, Prof.ssa M. Cristina Ercolessi.

Il Dottorato di ricerca di Africanistica è stato attivato a partire dal secondo ciclo, nell’a.a. 1984-1985, presso l’allora omonimo Seminario di Africanistica e ora Dipartimento di Studi e Ricerche su Africa e Paesi Arabi.
Da allora, inizialmente con la collaborazione di altri africanisti italiani (Proff. Bernardo Bernardi, Giampaolo Calchi Novati, Annamaria Gentili) e poi in modo sempre più autonomo, si è affermato negli anni come l’unica sede italiana di studi dottorali rivolta esclusivamente all’Africa riconosciuta a livello internazionale. Attualmente, il Collegio dei Docenti include anche africanisti di altri Atenei italiani (Firenze, Napoli Federico II, Roma La Sapienza, Torino, Trieste) e stranieri (Amburgo).

Il Dottorato si caratterizza per una forte impronta interdisciplinare e si articola nei seguenti percorsi curriculari:
1. Archeologia e preistoria dell’ Africa, con particolare riferimento all’area sahariana, etiopica-eritrea, e del Corno d’Africa;
2. Filologia, linguistica e letterature dell’Africa, con particolare riferimento alle aree bantu, berbera, ciadica, etiosemitica e cuscitica;
3. Storia e sistemi politici e sociali dell’Africa moderna e contemporanea, con particolare riferimento alla storia dell’Africa subsahariana, alle tematiche dello sviluppo e del rapporto Stato-società in periodo postcoloniale.

Negli ultimi anni, il Dottorato di ricerca di “Africanistica”, ha esteso le sue competenze multidisciplinari e arricchito i suoi collegamenti internazionali sia in Africa che in Europa.

Coordinatore: Prof. Agostino Cilardo

Sede amministrativa: Dipartimento di Studi Asia, Africa Mediterraneo (“L’Orientale”)
Durata del Dottorato: 3 anni

MEMBRI EFFETTIVI:

Docente                          Insegnamento Settore    Altra Università
Avino Maria Lingua e letteratura araba L-OR/12  
Bozzo Anna  Storia dei Paesi islamici L-OR/10 Roma Tre
Campanini Massimo Storia dei Paesi islamici  L-OR/10 Università Trento
Canova Giovanni Lingua e letteratura araba L-OR/12  
Contini Riccardo Filologia semitica L-OR/07  
Capezio Oriana Lingua e letteratura araba L-OR/12  
Corrao Francesca Lingua e cultura araba L-OR/12 Università LUISS Guido Carli
De Angelo Carlo Storia dell’islam contemporaneo L-OR/10  
Denaro Roberta Lingua e letteratura araba L-OR/12  
Francesca Ersilia
Storia dell’economia del mondo islamico
L-OR/10  
Langone Angela Lingua e letteratura araba L-OR/12 Università di Cagliari
Mion Giuliano Lingua e letteratura araba L-OR/12
Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara
Straface Antonella Storia della filosofia islamica M-FIL/08  
Tottoli Roberto Islamistica L-OR/10  


MEMBRI ONORARI: 

Docente Università
Baffioni Carmela Accademia dei Lincei
Bauden Fréderic Univ. de Liegi/Univ. di Pisa
Kropp Manfred Univ. Mainz/Univ. Beirut
Paul Jurgen Univ. Halle-Wittenberg
Stasolla Maria Giovanna Univ. Roma “Tor Vergata”

L’Ateneo dedica attenzione ed interesse particolari alle attività formative di specializzazione scientifica e di ricerca post lauream sia per agevolare l’ingresso dei giovani laureati nelle filiere del mondo produttivo sia anche per preparare una qualificata classe dirigente per il Paese.

I percorsi formativi si caratterizzano per la peculiarità dei singoli itinerari scientifici e di ricerca; essi, in particolare, si concretano nello sviluppo e realizzazione delle seguenti attività di formazione:

  • Attività di Dottorato di ricerca - corsi triennali -
  • Attività di Perfezionamento all’estero e Specializzazione - corsi annuali/biennali -
  •  Master Universitari di I e II livello

Ai singoli ambiti disciplinari si accede mediante la partecipazione a procedure concorsuali volte a verificare l’attitudine alla ricerca dei singoli candidati.


Regolamento

Il Regolamento disciplina: l’istituzione, l’attivazione ed il funzionamento dei dottorati di Ricerca dell’Università degli Studi di Napoli L’Orientale, a partire dal XXIX ciclo, in conformità alle disposizioni di cui all’art. 19 della Legge 240 del 30 dicembre 2010 e del “Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati” emanato con D.M. dell’8 febbraio 2013; le modalità con cui l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale destina le risorse finanziarie finalizzate ai dottorati.

Per le informazioni di carattere amministrativo (modulistica, ecc.) contattare