Le tematiche relative alle culture dell’Asia e dell’Africa, ai flussi migratori e all’integrazione e all’interculturalità sono da sempre centrali non solo in molte attività di Public Engagement del DAAM, che rientrano nella categoria degli eventi pubblici, ma anche nell’ambito delle collaborazioni con altri enti per progetti di sviluppo urbano o valorizzazione del territorio e nelle iniziative volte alla formulazione di programmi di pubblico interesse. Tra i partner di queste iniziative, spesso svolte in collaborazione, vanno ricordati la Chiesa Valdese, il Comune di Napoli, la Regione Campania, la Camera dei Deputati, la fondazione Santobono Pausilipon e l’Ospedale Santobono.
Nell’ottica dello sviluppo anche economico del territorio molto caratterizzanti sono state le iniziative congiunte con Istituto Confucio, Città della Scienza e Unione degli Industriali finalizzate alla valorizzazione e allo sviluppo dei rapporti economici e culturali con la Cina e il Giappone.
Alcune iniziative si rivolgono alle scuole, spesso in relazione all’insegnamento curriculare delle lingue orientali negli istituti scolastici campani.
Si segnala infine come molte delle attività di Public Engagement del DAAM si sviluppino anche mediante l’uso di siti web e social media.
Progetti finanziati con fondi di Public Engagement di Dipartimento
Progetti finanziati con fondi di Public Engagement di Ateneo
Responsabile Carlo De Angelo
Titolo Darna, la nostra dimora
Data inizio
Data fine
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Codice
Fondi di Public Engagement 2026 (fondi di Ateneo)
Descrizione del progetto: Darna, la nostra dimora è un progetto dedicato alla creazione di una graphic novel che racconta la storia contemporanea dell’Islam e dei musulmani in Europa e in Italia, a partire dalle ricerche archivistiche ed etnografiche in corso presso l’Università L’Orientale. La narrazione affronta temi centrali come migrazione, comunità religiosa, dimensioni transnazionali, rapporti generazionali, inclusione ed esclusione, traducendo la ricerca in un linguaggio accessibile ai più giovani. Il progetto si articola in quattro fasi: scrittura e preparazione delle tavole (gennaio–aprile), realizzazione artistica della graphic novel (aprile–luglio), distribuzione online e presentazioni pubbliche in scuole, librerie e istituti (settembre–novembre) con raccolta di questionari di gradimento, e un workshop finale con studenti dell’Accademia di Belle Arti e dell’Ateneo per favorire il knowledge transfer e la replicabilità del metodo.
Responsabile Anna Maria Di Tolla
Titolo Podcast Frequenze e Onde Amazigh (FOA)
Data inizio xxx
Data fine xxx
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Codice xxx
Fondi di Public Engagement 2026 (fondi di Ateneo)
Descrizione del progetto: Frequenze e Onde Amazigh è un progetto dedicato alla scoperta della cultura e della lingua amazigh, raccontate attraverso un podcast annuale, composto da episodi pubblicati ogni ultimo venerdì del mese alle 18:00. Ogni puntata, costruita con una struttura narrativa stabile, unisce suoni, parole e testimonianze per guidare l’ascoltatore tra temi come oralità, poesia, musica, identità mediterranea e percorsi della diaspora. Il progetto comprende la scrittura, registrazione e produzione degli episodi, la creazione di contenuti visivi e la loro diffusione sulle piattaforme digitali. Sono previste anche iniziative pubbliche di ascolto e dialogo, per avvicinare studenti, cittadini e appassionati a una tradizione culturale ricca e ancora poco conosciuta. Alla fine del percorso sarà presentato un evento conclusivo con restituzione dei risultati e report di impatto.
Responsabile Valentina Marcella
Titolo Ridere nel Vicino Oriente
Data inizio
Data fine
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Codice
Fondi di Public Engagement 2026 (fondi di Ateneo)
Descrizione del progetto: Ridere nel Vicino Oriente porta a Napoli la mostra internazionale Laugh First, Think Later!, recentemente esposta al Museo dell’Università di Heidelberg. L’iniziativa presenta oltre sessanta vignette satiriche prodotte tra Ottocento e Novecento nel Vicino e Medio Oriente, esplorando temi come giustizia sociale, ruoli di genere, moralità, spazio pubblico, relazioni internazionali e trasformazioni urbane. La versione italiana, ampliata a trenta sezioni, prevede la traduzione dei testi (affidata a studenti UniOr), l’adattamento grafico e l’introduzione di nuovi contenuti. La mostra sarà inaugurata con un evento pubblico con le curatrici tedesche e si chiuderà con un finissage e un laboratorio di vignette condotti dagli artisti Tuncay Akgün e Ramize Erer. Partner confermati sono l’Università di Heidelberg e l’associazione Kaleydoskop; ulteriori collaborazioni sono in via di definizione con Comune di Napoli, Napoli Comicon, Accademia di Belle Arti e Sapienza. Catalogo bilingue e codici QR renderanno l’iniziativa accessibile a un pubblico internazionale.
Responsabile Stefania Cavaliere
Titolo Oltre i confini: dialoghi musicali con l'Asia Meridionale - Beyond Borders: Musical Dialogues with South Asia
Data inizio 27/11/2024
Data fine 31/12/2025
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Codice
Fondi di Public Engagement 2025 (fondi di Ateneo)
Descrizione del progetto: L’iniziativa offre un ciclo di incontri e performance dedicati alle tradizioni musicali asiatiche, presentate attraverso lezioni dimostrative, prove aperte e un concerto finale tenuto dal musicista Samir Chatterjee. Le attività permettono al pubblico di avvicinarsi a strumenti, tecniche esecutive e contesti culturali spesso poco conosciuti, creando un dialogo diretto tra artisti, studiosi e partecipanti.
Il progetto unisce competenze accademiche e pratiche performative, coinvolgendo docenti e studenti in un percorso di ascolto, riflessione e sperimentazione. Le attività intendono accrescere la consapevolezza delle tradizioni musicali dell’Asia meridionale, favorire un confronto interculturale e valorizzare la ricerca musicologica in una forma accessibile al pubblico.
L’iniziativa prevede momenti di interazione diretta con l’artista ospite, l’osservazione guidata delle prove e la partecipazione a un evento finale aperto alla cittadinanza. Gli obiettivi includono il coinvolgimento di un pubblico ampio, la diffusione di pratiche musicali non occidentali e la creazione di occasioni di scambio tra studenti, ricercatori e comunità interessate ai temi dell’incontro tra culture.
Responsabile Ersilia Francesca
Titolo A.R.T. è CAMBIAMENTO -Accompagnare i Ragazzi in un percorso di Testimonianze ed Esperienze per comprendere i cambiamenti climatici attraverso la Visual Art
Data inizio 27/11/2024
Data fine 31/12/2025
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Codice
Fondi di Public Engagement 2025 (fondi di Ateneo)
Descrizione del progetto: L’iniziativa propone un percorso dedicato ai cambiamenti climatici attraverso attività artistiche che coinvolgono un gruppo di ragazzi tra i 13 e i 14 anni. Il progetto unisce testimonianze, esperienze dirette e pratiche di Visual Art per facilitare una comprensione più concreta e consapevole delle sfide ambientali attuali. Le attività prevedono momenti guidati di osservazione, esercizi creativi, discussioni con esperti e la produzione di elaborati artistici che riflettano sulle trasformazioni del clima e sulle responsabilità individuali e collettive.
La collaborazione con l’artista visivo Remi Pico permette ai partecipanti di sperimentare linguaggi espressivi contemporanei e di tradurre in immagini concetti complessi legati alla sostenibilità. L’iniziativa mira a sensibilizzare i giovani sulle tematiche ambientali, stimolare capacità critiche e favorire comportamenti consapevoli. Il percorso include strumenti di monitoraggio quali fogli firme, iscrizioni online, documentazione visiva e questionari, utili a valutare partecipazione, gradimento e impatto educativo dell’esperienza.
Responsabile Gianfrancesco Lusini
Titolo Per un percorso africano nella città di Napoli
Data inizio 27/11/2024
Data fine 31/12/2025
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Codice
Fondi di Public Engagement 2025 (fondi di Ateneo)
Descrizione del progetto:L’iniziativa propone un itinerario culturale che mette in dialogo la città di Napoli con le presenze, le storie e le culture africane radicate sul territorio. Attraverso incontri, visite guidate tematiche e attività laboratoriali, studenti e cittadini esplorano luoghi, memorie e pratiche che testimoniano i legami storici fra Napoli, il Mediterraneo e l’Africa. Il percorso è progettato per favorire uno sguardo critico sulla città e sulle sue stratificazioni culturali, stimolando una comprensione più consapevole delle dinamiche migratorie e interculturali contemporanee.
L’iniziativa coinvolge un gruppo di studenti tra i 13 e i 14 anni, accompagnati in attività strutturate da docenti e da figure professionali esterne, tra cui l’artista visivo Remi Pico. Le attività includono documentazione fotografica, esercizi di osservazione urbana e momenti di restituzione partecipata. L’obiettivo è promuovere competenze di lettura critica dello spazio urbano, sensibilizzare alle tematiche della diversità culturale e favorire la costruzione di una cittadinanza più informata e responsabile.
Responsabile Monica Ruocco
Titolo DAAM Artistic Lab
Data inizio 31/12/2023
Data fine 31/12/2024
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Fondi di Public Engagement 2024 (fondi di Ateneo)
Descrizione del progetto: DAAM Artistic Lab è una rassegna di eventi e workshop dedicati alla diffusione delle arti e delle culture dell’Asia, dell’Africa e del Mediterraneo. L’iniziativa, articolata in sette appuntamenti site specific ospitati a Palazzo Corigliano, combina performance artistiche, incontri culturali e attività formative rivolte agli studenti. Ogni evento è diretto da artisti, performer e studiosi che operano in un’ottica interdisciplinare e plurilinguistica, con l’obiettivo di rendere accessibili temi contemporanei legati alle aree di studio del Dipartimento.
Il progetto mira a condividere con la cittadinanza il patrimonio umano, scientifico e culturale del DAAM, promuovendo nuove narrazioni artistiche e favorendo forme innovative di coinvolgimento del pubblico. Le attività includono ascolto, dialogo, presentazioni, narrazioni performative e incontri con autori. L’iniziativa coinvolge ampiamente studenti, dottorandi, insegnanti, operatori sociali e cittadini, generando un impatto nazionale grazie alla collaborazione con fondazioni culturali, case editrici e realtà artistiche del territorio.
Responsabile Carlo De Angelo
Titolo Podcast ALLAH ‘A CCÀ
Data inizio 01/12/2022
Data fine 31/12/2023
Codice
Fondi di Public Engagement 2023 (fondi di Ateneo)
Descrizione del progetto:Allah a’ ccà è un progetto dedicato alla conoscenza delle comunità musulmane presenti in Campania, sviluppato attraverso un podcast disponibile sulle principali piattaforme digitali. L’iniziativa propone una narrazione accurata e non stereotipata dell’Islam contemporaneo in Italia, mettendo in evidenza la pluralità e la complessità delle comunità musulmane regionali, spesso distorte dal discorso mediatico e istituzionale.
Il progetto coinvolge studenti, docenti, operatori sociali e cittadini, offrendo contenuti accessibili basati su un approccio critico e documentato. Gli obiettivi includono il rafforzamento della comprensione pubblica delle differenze religiose, il contrasto all’islamofobia alimentata da scarsa informazione e la fornitura agli enti locali di strumenti interpretativi utili per orientare le politiche relative ai servizi legati alla pratica religiosa islamica. Il podcast registra un ascolto costante e partecipa attivamente alla vita culturale cittadina, grazie anche alla collaborazione con realtà locali come la Libreria Tamu.
Responsabile Fabrizio Pesando
Titolo Pubblicazioni divulgative e valorizzazione dei siti archeologici del Piceno meridionale
Data inizio 01/12/2022
Data fine 31/12/2023
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Codice
Fondi di Public Engagement 2023 (fondi di Ateneo)
Descrizione del progetto: L’iniziativa prosegue il lavoro di valorizzazione dei siti archeologici del Piceno meridionale attraverso la produzione di materiali divulgativi cartacei, digitali e multimediali destinati alla cittadinanza e alle istituzioni locali. Il progetto coinvolge i siti di San Benedetto del Tronto, Cupra Marittima e il Museo Cellini di Ripatransone, con attività che includono la redazione di testi illustrativi, la realizzazione di contenuti multimediali in più lingue e la produzione di ricostruzioni 3D utili alla fruizione museale.
Le azioni previste comprendono nuovi volumi della collana “Approfondimenti del Parco Archeologico di Cupra Marittima”, aggiornamenti multimediali sui materiali e sugli scavi dell’area, riprese e ricostruzioni digitali, oltre a interventi divulgativi destinati alle comunità locali e ai visitatori. Il progetto mira a rafforzare la conoscenza del patrimonio archeologico, a favorire la collaborazione con enti territoriali e a sostenere iniziative culturali e turistiche legate ai siti. Il monitoraggio dell’impatto avviene tramite siti dedicati, fogli presenza e sistemi di rilevazione gestiti dai poli museali.
Responsabile Stefania Cavaliere
Titolo MAYA - Festival of Indian Music, Art, Yoga and Aesthetics
Data inizio 09/12/2021
Data fine 31/12/2022
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Codice
Fondi di Public Engagement 2022 (fondi di Ateneo)
Descrizione del progetto: L’iniziativa MAYA - Festival of Indian Music, Art, Yoga and Aesthetics – propone una serie di eventi dedicati alla cultura indiana nell’ambito di Procida Capitale della Cultura 2022. Il programma comprende una sessione guidata di yoga al tramonto sul molo della Marina di Procida, organizzata in collaborazione con l’Ambasciata dell’India a Roma e con la partecipazione di scuole di yoga della provincia di Napoli. Alla pratica meditativa seguirà un concerto di musica classica indiana con tabla e dilruba, a cura di Ed Feldman e Daniela Freda. La sezione dedicata all’arte e all’estetica prevede una lecture-performance introdotta da Elisa Ganser (Università di Zurigo), seguita da una performance di danza Bharatanatyam eseguita da Lucrezia Maniscotti.
Il festival coinvolgerà cittadini, istituzioni, operatori culturali e pubblico internazionale, diffondendo i saperi de L’Orientale sull’India e valorizzando collaborazioni con artisti e realtà istituzionali impegnate nella promozione culturale.
Responsabile Ersilia Francesca
Titolo Lotta alla violenza di genere in ambito migratorio e interculturale
Data inizio 09/12/2021
Data fine 31/12/2022
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Codice
Fondi di Public Engagement 2022 (fondi di Ateneo)
Descrizione del progetto: L’iniziativa intende affrontare il tema della violenza di genere nel contesto migratorio e interculturale, attraverso la promozione di uno scambio di buone pratiche tra l’Università e il terzo settore. Il progetto si articola in due fasi: un laboratorio formativo-esperienziale, rivolto a studenti universitari, insegnanti, rappresentanti di ONG e cittadini, e una successiva Giornata di Studi.
Il laboratorio, ospitato presso la Cooperativa Sociale Dedalus/Officine Gomitoli e la Libreria Tamu, includerà interventi di esperte e attiviste, tra cui Sumaya AbdelQader sul progetto AISHA e Zainab Fasiki, che ha condotto un laboratorio di fumetto sul tema della violenza di genere e presentato il volume Hshouma. Le attività coinvolgeranno anche il progetto foto-narrativo “Svelate” e contributi di studiose del Dipartimento. La Giornata di Studi riunirà docenti e rappresentanti del terzo settore, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione territoriale e diffondere strumenti critici per comprendere le dinamiche della violenza di genere nelle comunità migranti.
Responsabile Valeria Varriano
Titolo Intermezzo cinese
Data inizio 09/12/2021
Data fine 31/12/2022
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Codice
Fondi di Public Engagement 2022 (fondi di Ateneo)
Descrizione del progetto: L’iniziativa Intermezzo cinese intende coinvolgere studentesse e studenti dell’Università L’Orientale, dell’Istituto Antonio Serra e giovani della comunità sino-italiana di Gianturco, con l’obiettivo di affrontare le sfide educative e sociali legate all’integrazione dei migranti cinesi e delle seconde generazioni. Il progetto, sviluppato in collaborazione con la Scuola del Cinema Production e con la Cooperativa sociale culturale italo-cinese, prevede la realizzazione di due cortometraggi e due video-interviste dedicate ai giovani migranti.
Le attività saranno precedute da un ciclo di lezioni sulla storia della migrazione cinese in Europa e nel mondo, tenute da docenti dell’Ateneo e basate su ricerche svolte anche in collaborazione con l’Università di Wenzhou. In una seconda fase saranno elaborati i testi e le domande delle interviste, seguiti dalla produzione dei video. L’iniziativa mira a sensibilizzare studenti e cittadini sulle dinamiche identitarie e sulle difficoltà vissute dalla comunità cinese, promuovendo una comprensione più informata e inclusiva del contesto migratorio locale.