Domenica 23 febbraio alla ore 17, il prof. Valentino Nizzo, docente di Etruscologia e Archeologia italica UNIOR, rivelerà al pubblico le ultime novità su due rari specchi etruschi sequestrati dalla Guardia di Finanza e identificati come provenienti da Vulci e conservati alla fine dell'800 nella celebre Collezione Torlonia. La notizia aveva avuto grande risonanza mediatica agli inizi dello scorso dicembre e dopo di allora è stato possibile identificare un secondo esemplare con la medesima origine.
La conferenza dal titolo “Specchi, specchi delle mie trame. Da Vulci a Colleferro, la storia della scoperta e dell’identificazione di una rara coppia di specchi etruschi” avrà luogo presso il Museo Archeologico del Territorio Tolerense di Colleferro dove i preziosi reperti sono depositati in custodia giudiziaria.
Il prof. Nizzo ha potuto identificare i manufatti grazie a un appello lanciato dal direttore del Museo Angelo Luttazzi nell'ambito di una rubrica curata dalla giornalista e storica dell’arte antica Annalisa Venditti per la popolare trasmissione Rai “Chi l’ha visto?”.
È stato così possibile fugare i dubbi sull’autenticità dello specchio (recuperato nel 2021 e ora in deposito presso il Museo Toleriense insieme ad oltre 7000 altri reperti sequestrati) e a ricostruirne la storia, riconducendolo al suo contesto originario: la necropoli vulcente di Mandrione di Cavalupo. Rinvenuto nel 1879 durante gli scavi promossi dal principe Alessandro Torlonia, era poi stato trasferito a Roma presso il Museo Torlonia alla Lungara dove erano conservate le collezioni di famiglia, insieme ai celeberrimi affreschi della Tomba François, all'impareggiabile raccolta statuaria e a numerosi altri reperti di origine etrusca, tra i quali un altro specchio etrusco finito anch'esso nel sequestro di Colleferro e caratterizzato da una rarissima scena figurata ispirata alle Troiane di Euripide.
Parteciperanno all’appuntamento di Colleferro il Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna, la giornalista Annalisa Venditti e Giancarlo Amati, Procuratore capo del tribunale di Velletri.