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Culture antiche e archeologia: Asia, Africa e Mediterraneo

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LOGO Culture antiche e archeologia: Asia, Africa e Mediterraneo

Sede: Palazzo Corigliano
Coordinatore: Tommaso Raiola
Accesso: Libero 
Lingua: Italiano
Come accedere: Requisiti e modalità di ammissione

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Il Corso in breve

Il CdS in ‘Culture antiche e Archeologia: Asia, Africa e Mediterraneo’ mira a fornire una conoscenza delle principali civiltà del Mediterraneo, dell’Africa e dell’Asia, dalla Preistoria al Medioevo. È perseguita una prospettiva di confronto tra le diverse aree, in modo da permettere allo studente di comprendere appieno la complessità del mondo antico nelle sue molteplici declinazioni cronologiche, geografiche e culturali. La formazione coniuga l’approccio teorico a un percorso di carattere pratico, prevedendo lezioni frontali, attività seminariali e laboratoriali, la partecipazione a scavi archeologici e a tirocini nell’ambito dei beni culturali.

🔗 Per tutte le informazioni dettagliate è possibile consultare Course Catalogue.

🔗 È possibile consultare la pagina del corso UNIFIND:

CULTURE ANTICHE E ARCHEOLOGIA: ASIA, AFRICA E MEDITERRANEO

Nella definizione dei suoi obiettivi formativi il Corso di studio in "Culture antiche e archeologia: Asia, Africa e Mediterraneo" persegue una prospettiva di confronto tra le diverse aree, in modo da permettere allo/a studente/ssa di comprendere appieno la complessità del mondo antico nelle sue molteplici declinazioni cronologiche, geografiche e culturali. La formazione coniuga l’approccio teorico a un percorso di carattere pratico, prevedendo lezioni frontali, attività seminariali e laboratoriali, la partecipazione a scavi archeologici e a tirocini nell’ambito dei beni culturali. Il curriculum unico previsto dal Corso di studio, insieme col largo ventaglio di scelte nell’ambito delle Altre Attività, garantisce un’ampia flessibilità nella costruzione del percorso formativo, consentendo agli studenti di acquisire una visione critica e un’adeguata preparazione metodologica per l’indagine e la comprensione dei contesti archeologici e l’analisi dei reperti, corroborate da conoscenze di carattere archivistico, storico, artistico, letterario e filologico. Lo/la studente/ssa ha inoltre la possibilità di acquisire competenze di base sulle tecniche di scavo stratigrafico, sulle metodologie di ricognizione, di rilievo e di documentazione, anche in ambiente subacqueo, sugli strumenti informatici di pertinenza. Farà parte del processo formativo l’acquisizione di ulteriori conoscenze nell’ambito museale e della legislazione e gestione del patrimonio culturale. Il Corso di studio è coinvolto in numerosi progetti di collaborazione con istituzioni, sia italiane sia straniere, con l’obiettivo di promuovere sinergie per la valorizzazione e preservazione del patrimonio culturale su scala nazionale e internazionale, con una particolare attenzione ai temi della cooperazione e dell’innovazione tecnologica.

La formazione coniuga l’approccio teorico a un percorso di carattere pratico, prevedendo lezioni frontali, attività seminariali e laboratoriali, la partecipazione a scavi archeologici e a tirocini nell’ambito dei beni culturali. Il curriculum unico previsto dal Corso di studi, insieme col largo ventaglio di scelte nell’ambito delle Altre Attività, garantisce un’ampia flessibilità nella costruzione del percorso formativo, consentendo agli studenti e alle studentesse di acquisire una visione critica e un’adeguata preparazione metodologica per l’indagine e la comprensione dei contesti archeologici e l’analisi dei reperti, corroborate da conoscenze di carattere archivistico, storico, artistico, letterario e filologico. Lo/la studente/ssa ha inoltre la possibilità di acquisire competenze di base sulle tecniche di scavo stratigrafico, sulle metodologie di ricognizione, di rilievo e di documentazione, anche in ambiente subacqueo, sugli strumenti informatici di pertinenza. Farà parte del processo formativo l’acquisizione di ulteriori conoscenze nell’ambito museale e della legislazione e gestione del patrimonio culturale. Il Corso è coinvolto in numerosi progetti di collaborazione con istituzioni, sia italiane sia straniere, con l’obiettivo di promuovere sinergie per la valorizzazione e preservazione del patrimonio culturale su scala nazionale e internazionale, con una particolare attenzione ai temi della cooperazione e dell’innovazione tecnologica.

Il Corso di studio è articolato in un curriculum unico. In sede di scelta e compilazione del piano di studio, i tutor assegnati dal Corso di studio alle studentesse e agli studenti forniranno il necessario supporto alla scelta di un percorso personalizzato in base agli interessi individuali. Alle studentesse e agli studenti del Corso sono messi a disposizione alcuni percorsi consigliati, articolati sulla base di criteri areali e storico-culturali.

Tutor del Corso di studio:
CAMMAROSANO Michele
MASSETTI Laura
ROLLO Antonio
ZAZZARO Chiara

( Link ai Percorsi consigliati per l'a.a. in corso https://www.unior.it/sites/default/files/2025-07/AM_percorsi_25-26.pdf)

Il CdS si propone di formare archeologi/ghe di fascia III ai sensi della Legge 22 luglio 2014, n. 110 e del successivo D.M. 244 del 20 maggio 2019 e figure professionali di livello medio, che potranno operare presso le Soprintendenze di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, musei e parchi archeologici, biblioteche, archivi, organi delle amministrazioni regionali e locali preposti alla gestione del patrimonio dei beni culturali, e collaborare ai programmi di cooperazione tecnico-scientifica relativi ai beni culturali dei paesi dell’Asia, dell’Africa e del Mediterraneo. In base alla classificazione ISTAT le figure professionali che meglio rispondono alla figura formata dal CdS ‘Culture antiche e Archeologia: Asia, Africa e Mediterraneo’ svolgono le seguenti attività:

A. Collaborano alle attività di individuazione e riconoscimento di paesaggi, contesti, monumenti, siti e beni archeologici. A.1 Svolgono attività di supporto per l’esecuzione di perizie, expertise, valutazioni, autenticazioni di beni archeologici, sia singoli che nel loro contesto. A.2 Collaborano alle attività di valutazione e identificazione di contesti e siti archeologici. A.3 Collaborano ad attività di ricerca topografica e dei paesaggi antichi, anche con l’ausilio di tecnologie applicate, e l’apporto di scienze affini, finalizzata alla loro identificazione, ricostruzione e valutazione in senso diacronico; A.4 Collaborano ad attività di scavo archeologico, prospezione, documentazione sul campo di beni, contesti e siti archeologici anche subacquei. A.5 Collaborano alla attività di inventariazione, catalogazione, documentazione e gestione di banche dati inerenti i beni archeologici;

B. Collaborano alle attività di conservazione di paesaggi, monumenti, contesti, siti e beni archeologici. B.1 Collaborano ad interventi di conservazione, manutenzione, restauro, protezione di beni, monumenti, contesti e siti archeologici. B. 2 Collaborano ad interventi di conservazione, manutenzione, restauro, protezione, trasferimento e movimentazione di beni archeologici mobili;

C. Collaborano alla cura delle collezioni e mostre di beni archeologici. C.1 Collaborano alla cura dell’esposizione e della conservazione di raccolte museali di beni archeologici. C.2 Collaborano alla realizzazione di mostre e percorsi di fruizione di e su beni, contesti e siti archeologici;

D. Collaborano ad attività di studio, ricerca ed educazione nel campo dell’archeologia e delle discipline affini e collegate. D.1 Collaborano ad attività di studio, ricerca ed educazione nel campo dell’archeologia e delle discipline affini e collegate. D. 2 Collaborano ai servizi educativi di musei Aree e Parchi Archeologici, musei diffusi e/o di altri istituti che espongano o trattino, beni, contesti o siti archeologici in soprintendenze statali o all’interno di istituzioni culturali pubbliche, private o presso enti territoriali operanti in campo archeologico.

I/Le laureati/e del CdS conseguono le competenze utili all’accesso a un Corso di Studio universitario di livello magistrale. Sbocco naturale è rappresentato dai corsi magistrali della classe LM-2, uno dei quali, denominato ‘Archeologia: Asia, Africa e Mediterraneo’, è attivo presso lo stesso Dipartimento ‘Asia, Africa e Mediterraneo’.

Requisiti e modalità di accesso

Per iscriversi al CdS Culture antiche e archeologia: Asia, Africa e Mediterraneo è necessario un diploma di scuola secondaria superiore o un titolo estero riconosciuto idoneo.

Gli studenti devono inoltre:

  • iscriversi al bando di valutazione iniziale (TOLC) propedeutico alla domanda di immatricolazione entro le scadenze indicate dall’Ufficio carriere studenti e diritto allo studio.
  • sostenere il test di ingresso obbligatorio TOLC-SU, il cui esito non preclude la possibilità di iscrizione al CdS. Il test è propedeutico alla domanda di immatricolazione.
  • presentare domanda di immatricolazione online nelle scadenze indicate nella guida dello studente.

Offerta Didattica e organizzazione del corso

Tutto ciò che serve per conoscere la struttura del corso, le regole e i piani di studio.

Attività formative, laboratori, tirocini e stage

Troverai anche informazioni su altre attività formative, laboratori e tirocini, per costruire un’esperienza completa che integri aula e mondo del lavoro.

Tutorato e servizi di supporto allo studio

L’Università offre una serie di servizi di tutorato e supporto, pensati per sostenere il tuo percorso di studio e favorire la partecipazione attiva, accompagnandoti passo dopo passo durante gli anni universitari.