Accesso - Lingue e culture dell'Asia e dell'Africa

REQUISITI DI AMMISSIONE

Commissione e Calendario Orientamento in Ingresso

Percorsi di studi 2023-2024

Per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Lingue e culture dell’Asia e dell’Africa è necessario essere in possesso di una laurea triennale o di un diploma universitario triennale o di una laurea quadriennale o di altra laurea specialistica o magistrale o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo. I titoli di laurea quadriennale del vecchio ordinamento, i diplomi universitari triennali, i titoli conseguiti all’estero e riconosciuti idonei saranno valutati caso per caso.

Per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Lingue e culture dell’Asia e dell’Africa è richiesto, inoltre, il possesso dei seguenti requisiti:

– almeno 18 CFU in una delle lingue dell’Asia e dell’Africa (L-OR/07, L-OR/08, L-OR/09, L-OR/12, L-OR/13, L-OR/15, L-OR/18, L-OR/19, L-OR/21, L-OR/22);

– almeno 12 CFU acquisiti nell’ambito delle discipline storico-culturali attinenti all’area della prima lingua orientale o africana studiata (per la verifica dell’effettivo possesso dei requisiti in questo ambito si suggerisce di contattare il coordinatore del corso prima dell’invio della domanda di ammissione)

– almeno 6 CFU in una lingua dell’Unione europea.

Un’apposita Commissione valuterà il curriculum vitae et studiorum di ogni candidato, eventuali altre certificazioni ritenute utili (per es. certificazioni linguistiche) e il percorso di studio che si intende seguire nel corso dei due anni. La verifica della personale preparazione, sia per gli studenti in possesso dei requisiti sia per quelli con parziale difetto di crediti, sarà svolta dalla Commissione per le ammissioni mediante colloqui come da calendario allegato.

In caso di parziale difetto di crediti nei settori scientifico-disciplinari delle lingue dell’Asia e dell’Africa (L-OR/07, L-OR/08, L-OR/09, L-OR/12, L-OR/13, L-OR/15, L-OR/18, L-OR/19, L-OR/21, L-OR/22), la Commissione per le ammissioni potrà valutare eventuali certificazioni linguistiche conseguite nella lingua asiatica o africana che si sceglie di studiare. In questo caso, la Commissione si riserva la possibilità di valutare le certificazioni e di verificare il livello linguistico conseguito mediante un colloquio prima dell’ammissione.

Nel caso in cui il numero di crediti nell’ambito delle discipline culturali attinenti all’area della prima lingua asiatica o africana studiata sia di poco inferiore a quelli richiesti, o qualora la Commissione lo ritenga necessario, viene stabilito un programma di studio sulla base di una bibliografia di testi consigliati (si veda elenco allegato) che verrà verificato mediante un colloquio. In tal caso l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale è subordinata al superamento del colloquio e alla successiva verifica della personale preparazione da parte della Commissione.

Solo per il curriculum 1 (MAA/1 - Lingue e letterature) e per motivate ragioni, che saranno valutate caso per caso dalla Commissione ammissioni, la quale ne decide l’approvazione, è possibile intraprendere lo studio di una seconda lingua asiatica o africana di livello base purché ciò concorra al perfezionamento della formazione dello studente e al conseguimento di un’avanzata preparazione sia nell’ambito delle metodologie sia nell’ambito delle teorie linguistiche.

Dopo l’ammissione non è consentita di norma la modifica delle lingue di studio per cui si è stati ammessi. Eventuali richieste di modifica debitamente motivate potranno essere presentate per

iscritto al Coordinatore e valutate, caso per caso, dalla Commissione ammissioni del Corso di Laurea Magistrale.

MODALITÀ DI AMMISSIONE

La domanda di ammissione, corredata della documentazione richiesta, va compilata, firmata e inviata in formato .pdf tramite posta elettronica all’Ufficio Didattica del Dipartimento Asia, Africa e Mediterraneo all’indirizzo e-mail maa-ammissioni@unior.it dal 04 luglio al 04 dicembre 2023 (laureati e laureandi che conseguono il titolo finale del triennio entro novembre 2023) e dal 05 dicembre 2023 al 29 gennaio 2024 (esclusivamente laureandi che conseguono il titolo finale del triennio nel periodo 1 dicembre 2023 - 28 febbraio 2024) secondo le scadenze indicate nel Calendario colloqui ammissione

I termini e le modalità di presentazione della domanda di accesso alla Laurea Magistrale, ai fini della valutazione dei requisiti di accesso, valgono anche per gli studenti che intendano effettuare passaggi e/o trasferimenti e abbreviazioni da altro corso di laurea Magistrale.

 

Da allegare alla domanda:

  • A. Dichiarazione sostitutiva di certificazione da cui risulti il possesso del titolo di studio conseguito o da conseguire e il piano di studi con indicazione degli esami, dei relativi CFU, delle votazioni e dei settori scientifico-disciplinari
  • B. Curriculum vitae et studiorum (formato europeo)
  • C. Copia di un documento di identità
  • D. Modulistica (vedi allegati a piè pagina):
  1.  Domanda di ammissione
  2.  Curriculum scelto

 

Bibliografia consigliata per programmi di studio integrativi (in base alle aree di studio)

G. Filoramo (a cura di), L’Islam, Bari: Laterza, 1999

C. Lo Jacono, Storia del mondo islamico (VII-XVI secolo). Vol. 1. Il Vicino Oriente, Torino: Einaudi, 2003

G. Calchi Novati, Africa, la storia ritrovata: dalle prime forme politiche agli Stati nazionali, Roma: Carocci, 2016

A.M. Medici, A. Pallotti, M. Zamponi, L’Africa contemporanea, Firenze: Le Monnier università, 2017

Kai Vogelsang, Cina. Una storia millenaria, Torino: Einaudi, 2014

V. Goossaert and D.A. Palmer, The Religious Question in Modern China, University of Chicago Press, 2010

R.L. Nadeau, L. Komjathy, The Wiley-Blackwell Companion to Chinese Religions, Wiley-Blackwell, 2012

J.K. Fairbank, E.O. Reschauer, A.M. Craig, Storia dell’Asia orientale, Vol. I. La grande tradizione, Torino: Einaudi, 1974

R. Ellwood, Introducing Japanese Religions, London: Routledge, 2007

I. Reader, E. Andreasen, F. Stefansson, Japanese Religions Past and Present, London: Routledge, 1993

Elise Tipton, Il Giappone moderno, Torino: Einaudi, 2011