Ricerca al DLLC

In linea con la vocazione interlinguistica e interculturale dell’Ateneo, il Dipartimento di Studi Letterari Linguistici e Comparati si caratterizza per una solida e lunga tradizione di ricerca sulle lingue, le letterature, le culture e le arti performative dell’Europa occidentale e orientale e delle Americhe, declinata secondo un ampio ventaglio di orientamenti metodologici: la critica letteraria e la storia delle letterature (in chiave sia areale sia comparata), la traduzione letteraria e specialistica, le discipline linguistiche e filologiche, l’estetica e le arti visive e performative, gli studi culturali, postcoloniali e di genere, le digital humanities.

Al Dipartimento fa capo il Dottorato in Studi Letterari, Linguistici e Comparati, che offre un percorso di alta formazione negli stessi ambiti, vantando anche un numero significativo di programmi di ricerca a carattere innovativo e industriale.

Grazie alla sua ricchezza multidisciplinare e alle sue specificità areali, il Dipartimento sostiene una produzione scientifica altamente qualificata, con sei riviste di fascia A e un crescente numero di collane interdisciplinari. Inoltre promuove la partecipazione dei suoi membri a reti di ricerca nazionale e internazionale.

I Centri di ricerca e di elaborazione culturale, dei quali molti interuniversitari, che afferiscono al Dipartimento sono un’ulteriore occasione di collaborazione scientifica interdisciplinare e svolgono attività sia nell’ambito della ricerca che in quello della terza missione.

La formazione di giovani studiosi e la promozione di scambi internazionali sono tra gli obiettivi prioritari del Dipartimento, che può contare, tra l’altro, su numerosi accordi di collaborazione con Università europee, americane e asiatiche, oltre che sul regolamento di Ateneo per inviti a studiosi come i visiting professor e researcher. A testimonianza dell’ampiezza degli interessi scientifici e dell’aggiornamento continuo degli strumenti per la ricerca, il Dipartimento ospita anche: un nodo locale per le nuove metodologie di gestione e strategie di governance e l'accrescimento della capacity building della Pubblica Amministrazione (convenzione con la Fondazione IFEL Campania dedicata a “Il second-hand e la sua valorizzazione nel contesto della comunicazione istituzionale della pubblica amministrazione locale campana”; la convenzione avvia un progetto di ricerca-azione per valorizzare il “second-hand” tramite la comunicazione pubblica; la ricerca si articola in quattro fasi principali: le prime due fasi si concentrano sulla produzione di report preliminari e sul coinvolgimento degli stakeholder, le ultime due fasi sono dedicate allo studio del fenomeno, alla formulazione di una proposta di comunicazione e alla sua successiva adozione da parte delle amministrazioni locali in Campania); il primo spin-off dell'Università degli Studi di Napoli “L'Orientale”, Dahlia s.r.l., nato dal gruppo di ricerca UniOr NLP, nodo locale del Laboratorio Nazionale di Intelligenza artificiale e sistemi Intelligenti del CINI (Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica; Dahlia si occupa dello sviluppo e dell'integrazione di soluzioni intelligenza artificiale personalizzate in diversi settori).

Il Dipartimento dedica a programmi di ricerca di interesse strategico la riflessione critica sui nodi della contemporaneità e mira a tutelare e valorizzare la propria diversità linguistica e culturale e il patrimonio creativo, relazionale e traduttivo che essa rappresenta, come elemento cruciale per costruire e ripensare percorsi di integrazione, di appartenenza, di educazione e formazione civile, secondo le linee del Piano Nazionale della Ricerca e dei programmi di ricerca Horizon Europe 2021-2027 dell’Unione Europea.