Palazzo Corigliano
Cenni storici: nel 1506 Giovanni di Sangro di Vietri con la moglie Andreina Dentice comprarono un gruppo di case nel luogo dove attualmente sorge il Palazzo, nel Seggio di Nilo, un quartiere dalla fisionomia nettamente aristocratica ancora segnato dal devastante terremoto del 1456. I lavori furono affidati all’architetto fiorentino Giovanni Donadio detto il Mormando, il quale creò un edificio straordinario per modernità rinascimentale e ispirazione classicheggiante. Continua a leggere...
Palazzo Giusso e Cappella Pappacoda
Cenni storici: proprietà dei Fernández de Córdoba, discendenti del Gran Capitano Gonzalo, il palazzo fu acquistato nel 1546 da Alfonso Sánchez marchese di Grottola, tesoriere generale del Regno, che avviò subito radicali lavori di ampliamento. La proprietà dei Fernández de Córdoba, infatti, si limitava ad una casa con cortile, giardino e due ruderi. Il marchese acquisì numerosi stabili in tutta l’area circostante e poté così avviare un vero e proprio sventramento, che gli consentì di innalzare il suo maestoso palazzo, dotato, privilegio raro per l’epoca, di un’apertura su tre lati. Continua a leggere...
Palazzo Du Mesnil
Cenni storici: Nel secondo Ottocento, dopo l'Unità, la politica urbanistica napoletana si pose il problema della sistemazione della Riviera di Chiaia e del Lungomare. Le opere pubbliche da realizzare furono appaltate dai baroni belgi Oscar e Ermanno Du Mesnil, mentre i lavori si avviarono agli inizi degli anni 70 e si completarono nel 1883. Continua a leggere...
Palazzo Mediterraneo
Cenni storici: (di recente edificazione) sito Via Nuova Marina n. 59, la cui superfice di circa 10.300 mq (comprensiva dei tre livelli interrati adibiti a depositi e parcheggi) ospita il Polo Didattico di Ateneo, il Centro Linguistico di Ateneo (CLAOR), il Centro “Il Torcoliere” – Officine Grafico-Editoriali di Ateneo, il SOS – Servizio Orientamento Studenti, lo sportello SOD - Orientamento per la disabilità, la Struttura Informatica di Ateneo (SIA) e gran parte degli uffici amministrativi e tecnici. Ospita inoltre numerose aule tra cui le due con maggior capienza (150 posti).
- PoloDidattico di Ateneo
- SOrT - Servizio per l’Orientamento e il Tutorato
- S.O.D. - Sportello Orientamento Diversamente abili
- CLAOR. - Centro Linguistico di Ateneo Università Orientale
- IL Torcoliere - Officine Grafico-Editoriali di Ateneo e University Press
Uffici amministrativi:
- Ufficio pianificazione e coordinamento interventi manutentivi
- Ufficio progettazione e pianificazione edilizia
- Ufficio programmazione e gestione offerta formativa post laurea
- Ufficio procedure e sistemi integrati
- Ufficio infrastrutture di rete e architetture distribuite
- Ufficio Fiscale
- Ufficio legale e contenzioso del lavoro
- Ufficio previdenziale
- Ufficio Contratti
- Ufficio economato, tesoreria ed elaborazioni contabili
- Ufficio personale tecnico e amministrativo, relazioni sindacali e trattamento accessorio
- Ufficio personale docente e ricercatore
- Ufficio carriere studenti e diritto allo studio
- Ufficio programmazione e gestione offerta didattica
- Ufficio orientamento, tirocini, placement, collaborazioni studentesche
- Ufficio protocollo, archivio, servizi generali
- Ufficio trattamenti economici
- Ufficio prevenzione e protezione gestione patrimoni e attività agricole
- Ufficio statuto regolamenti procedure elettorali
- Ufficio programmazione, controllo di gestione, audit
- Ufficio programmi e progetti di ricerca nazionali e internazionali
Palazzo Santa Maria Porta Coeli
Cenni storici: Il Palazzo è stato costruito dopo l’Unità d’Italia, previa stravolgimento dell’ordine architettonico degli edifici adiacenti. Il Palazzo ospitò l’Ordine dei Ministri degli Infermi, un convento di carità e assistenza.
La destinazione originaria dell’edificio è palese per la sua struttura a volte a crociera, per la conformazione delle celle che si aprono sui corridoi, per l’architettura del refettorio e dellle cucine del convento che danno sul cortile interno, oggi trasformati (refettorio e cucine) in sale di lettura delle biblioteche. Continua a leggere....
Complesso di S. Maria ad Agnone
Sede del Laboratorio di Archeologia istituito dall’Ateneo in convenzione con l’allora Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli ed il Centre Jean Berard. Presso il complesso di S. Maria ad Agnone ha sede il Centro Interdipartimentali Servizi di Archeologia (CISA).
Scuola di Procida per l’Alta Formazione
Azienda Agricola S. Cecilia e Petruccia sita in Eboli (SA)
Composta da oltre 450 Ettari, costituiti da terreni e fabbricati. Un patrimonio naturalistico e architettonico che sarà oggetto di un intervento specifico di recupero e rivalutazione in cui possano incontrarsi e confrontarsi tutte le componenti del mondo culturale, scientifico, economico, sociale per creare e rafforzare le connessioni con il territorio, il mondo produttivo e le istituzioni nazionali e internazionali. Continua a leggere...
Conservatorio delle Orfanelle di Terra Murata
L'Ateno, infine dispone in comodato d'uso il Conservatorio delle Orfanelle di Terra Murata (risalente al XIII sec. ricostruito nel 1656) sito in Procida, presso il quale è ospitata la Scuola di Alta Formazione. Una Scuola, al servizio di tutti i “saperi” coltivati nell’Ateneo, sede di summer school, seminari, riunioni scientifiche, convegni, mostre, luogo d’incontro per gli studiosi e centro di formazione e perfezionamento.
Così come sono in locazione dal 2023 altre aule e spazi presso il Complesso monumentale di Monteverginella e presso la Chiesa SS. Cosma e Damiano.