Sede: Palazzo Corigliano
Coordinatore: Valentino Nizzo
Accesso: libero. Per le modalità e i requisiti di ammissione si rimanda al link.
Lingua: Italiano
Il Corso in breve
Il CdLM mira a formare laureati che abbiano una approfondita formazione culturale e metodologica nell’ambito della ricerca e della pratica archeologica in un ampio contesto, che abbraccia il Mediterraneo, l’Asia e l’Africa, con costante riferimento a standard europei e internazionali. L’organo collegiale di riferimento del CdLM è il Consiglio del CdLM presieduto dal Coordinatore. Il Consiglio si riunisce periodicamente anche con il Consiglio del Corso di Laurea in Civiltà antiche e Archeologia: Asia, Africa e Mediterraneo (Classe di Laurea L-1), insieme al quale compone il Collegio dell’Area Didattica di Antichistica.
Il CdLM si articola in 3 curricula:
MAC 1 – Archeologie del Mediterraneo
MAC 2 – Archeologie dell’Asia e dell’Africa
MAC 3 – Archaeology: Networks of Exchange
Tali curricula permettono di indirizzare gli studenti verso un ambito coerente di conoscenze, incluse lingue e culture di contesto, che li mettano in condizione di operare con basi adeguate nel campo prescelto e di sviluppare, anche successivamente alla laurea, competenze e abilità necessarie alla realizzazione dei propri obiettivi individuali.
Il curriculum Archeologie del Mediterraneo (MAC/1) si basa sulla ricchezza delle archeologie delle aree di riferimento del DAAM. Il curriculum Archeologie dell’Asia e dell’Africa (MAC/2) scaturisce dalla tradizione orientalistica dell’Ateneo. Il curriculum in inglese Archaeology:
Networks of exchange (MAC/3) si focalizza sull’indagine e la ricostruzione della rete dei reciproci contatti, scambi, ibridazioni e adattamenti (sia in prospettiva trans-areale, sia in relazione a dinamiche interne in specifici ambiti regionali) delle culture del mondo antico, in alcuni casi con finestre sui loro esiti moderni.
Tali aree di approfondimento riflettono gli ambiti di interesse e di ricerca dell'Ateneo, nonché domini culturali ben caratterizzati negli studi archeologici e quindi adeguati alla formazione di figure professionali con competenze pienamente corrispondenti a quelle previste per un corso di laurea magistrale della classe LM-2 (Archeologia). Ampi settori della grande tradizione interculturale dell'Ateneo trovano pertanto, nel CdLM “Archeologia: Asia, Africa e Mediterraneo”, una coerente organizzazione in un ambito archeologico, storico, linguistico.
Per il conseguimento del titolo si dovranno acquisire 120 CFU, ripartiti tra le seguenti Tipologie di Attività Formative (TAF): caratterizzanti; affini o integrative; a scelta degli studenti; prova finale; Altre Attività Formative; Tirocinio. Le lingue in cui si impartiscono gli insegnamenti sono l’italiano e l’inglese, quest’ultima con particolare riguardo per il curriculum Archaeology: Networks of exchange (MAC/3). Gli insegnamenti le cui denominazioni sono in inglese saranno erogati in inglese.
La conoscenza di una lingua europea di livello almeno B2 secondo il Quadro Comune europeo di riferimento per la conoscenza di lingue QCER è contemplata tra i requisiti richiesti per l'accesso al corso. Una conoscenza di base dell’italiano sarà richiesta agli studenti stranieri che si iscrivono al curriculum in inglese MAC/3.
Per tutte le altre informazioni visita: Course Catalogue
Regolamento
Per consultare il regolamento visita la pagina.
Il CdLM ha come obiettivo principale la formazione di archeologi, specialisti della cultura materiale, con una conoscenza adeguata degli aspetti storici delle culture che la hanno prodotta;
le studentesse e gli studenti sono sollecitati ad approfondire teorie, metodi e pratica dell’archeologia, sia nell’area del Mediterraneo sia nell’area africana e in quella asiatica. Caratteristica del CdLM è l’integrazione delle conoscenze relative alle aree suddette. L’ampia scelta di discipline permette lo sviluppo di percorsi articolati intorno ad aree geografiche specifiche del Mediterraneo, dell’Africa e dell’Asia e contesti cronologico/culturali (culture preistoriche, protostoriche e storiche antiche del Mediterraneo, dell’Asia e dell’Africa; il Mondo Classico; il periodo Tardo antico; l’Islam ecc.), fornendo nel contempo strumenti teorici e conoscenze tecniche per lo studio e l’interpretazione del passato. Particolare attenzione è dedicata alle competenze professionali, grazie all’ampia offerta di attività laboratoriali e di tirocinio.
Le laureate e i laureati del CdLM avranno acquisito il profilo di esperti in beni archeologici e museali; saranno studiosi, ricercatori e/o tecnici specializzati nello studio della cultura materiale, dei monumenti e documenti del passato. Potranno diventare responsabili del recupero archeologico; operatori di scavo archeologico; operatori museali; documentalisti in campo archeologico; organizzatori di eventi culturali; autori di testi scientifici e collaboratori in attività editoriali connesse con il bagaglio culturale acquisito. In generale, le laureate e i laureati potranno svolgere attività presso enti pubblici, imprese private e cooperative che operano nel settore della ricerca, della promozione, della valorizzazione, della divulgazione dei beni culturali, fornendo collaborazione e servizi alle istituzioni pubbliche e private. Le laureate e i laureati saranno dotati di una solida preparazione, utile per un’eventuale ammissione alle Scuole di Specializzazione in Archeologia e ai corsi di Dottorato di Ricerca di ambito archeologico e storico, ovvero all’alta formazione, che permette di intraprendere carriere in ambito archeologico nelle università, nei centri di ricerca, presso le soprintendenze archeologiche e i musei. Grazie alle “Altre Attività Formative” e alle attività di tirocinio, le laureate e i laureati avranno maturato un cospicuo numero di ore di attività certificate, in particolare nel campo delle conoscenze di tipo tecnico-applicativo (tecniche di scavo, rilevamento, analisi e classificazione dei materiali, competenze informatiche ecc.), utili per l’accesso agli elenchi nazionali dei professionisti dei beni culturali di cui al DM 244/2019.
Il CdLM forma figure professionali, con ruolo di elevata responsabilità, che potranno:
- prestare la loro opera presso le istituzioni della Repubblica, gli enti pubblici e privati e gli enti locali preposti alla tutela, catalogazione, gestione, valorizzazione e promozione dei beni culturali, sia negli ambiti territoriali che nelle strutture aperte al pubblico, quali musei, archivi e biblioteche, secondo le norme di accesso e i livelli funzionali stabiliti dall’ente;
- collaborare con le stesse istituzioni come consulenti per progetti scientifici, anche nel quadro delle indagini di archeologia preventiva finalizzate alla salvaguardia e alla tutela del territorio;
- svolgere attività presso istituzioni private come Fondazioni e Centri di ricerca e di studio sul patrimonio archeologico e presso imprese private, società, cooperative, consorzi o altre associazioni che operano nel settore della ricerca, della promozione, della valorizzazione, della divulgazione dei beni culturali, fornendo collaborazione e servizi alle istituzioni pubbliche e private;
- collaborare con organizzazioni nazionali e internazionali volte alla cooperazione o alla consulenza nella salvaguardia del patrimonio archeologico;
- partecipare a progetti e programmi internazionali di cooperazione per la promozione del patrimonio archeologico dei paesi africani e asiatici e la valorizzazione delle risorse culturali anche a fini di promozione e potenziamento del turismo sostenibile;
- svolgere attività nell'insegnamento, nella didattica e nella formazione culturale o nella divulgazione scientifica nel campo archeologico;
- fornire consulenze o perizie in ambito forense nel campo di competenza, nonché per la pianificazione territoriale o urbanistica;
- operare nel campo dell’editoria, della pubblicistica, dell’informatica e degli altri media specializzati nel settore archeologico, storico e dei beni culturali.
Il CdLM prepara alla professione di (codifiche ISTAT):
- Curatori e conservatori di musei - (2.5.4.5.3)
- Archeologi - (2.5.3.2.4)
- Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche - (2.6.2.4.0)
- Redattori di testi tecnici - (2.5.4.1.4)
Le laureate e i laureati possono inoltre accedere, previa acquisizione di un congruo numero di crediti in alcuni SSD (come previsto dalle Tabelle ministeriali delle classi di concorso nel quadro della normativa vigente: https://www.mim.gov.it/documents/20182/7975243/Tabella+A.pdf/), al percorso abilitante previsto per l’insegnamento scolastico per le classi dell’indirizzo linguistico-letterario.
Giornate di orientamento su Teams - a.a. 2025/2026
Le Giornate di orientamento del Corso di Laurea Magistrale in Archeologia: Asia, Africa e Mediterraneo si terranno ogni lunedì, dal 9 giugno al 22 settembre 2025 (con l’esclusione del mese di agosto), tra le ore 10,30 e 12,30, sulla piattaforma Teams a questo link:
Per partecipare alle giornate occorre prenotare con almeno una settimana di anticipo compilando il Form o inviando una email al coordinatore, prof. Valentino Nizzo: valentino.nizzo@unior.it
Per maggiori dettagli vai al Link